Terza vittoria consecutiva per Il CentrOOttico Leoni di Pippo Gennaro: 3-0 sul taraflex del Club contro la Polisportiva Laide Carini. Prossimo appuntamento, domenica 10 dicembre, alle 17:30, sempre a Piazza Leoni contro il Don Orione.
Le pagelle di Nino Crisafi
Vitrano Livio voto 7: da lui ci si attende sempre il meglio, perché dotato di grande potenza in attacco e solidità in difesa. Detto fatto, sciorina una prestazione di buon livello, variando spesso le soluzioni in fase offensiva, magari accanendosi oltremisura nella ricerca del colpo ad effetto. Dietro erge una muraglia insieme ai compagni di reparto, sbagliando soltanto due volte in ricezione. In zona seggiolone ha scaraventato sul taraflex un attacco invisibile anche al video check. Epiteto: Bazooka!!
Favarò Umberto voto 7,5: di lui troppo spesso si dice che sembra svogliato e che si interessi relativamente poco alle dinamiche di gioco. Niente di più sbagliato a giudicare dall’intensità agonistica messa in campo: millimetrico in ricezione, lena attacchi e assalti da ogni zona del campo, sbagliando pochissimo. E quando riesce a tenere percentuali positive alte in attacco e ricezione diventa tutto molto più semplice per la sua squadra. Epiteto: Due piccioni e un.. Favarò!!
Schillace Tiziano voto 6,5: serata complicata perché si viaggia spesso con spostamenti laterali e diventa difficile riposizionarsi in fast per contrattacchi efficaci. Mettici pure che quando possibile il regista decide di smarcare le bocche di fuoco sulle fasce, e allora capisci che per aiutare i tuoi non resta che saltare più in alto possibile, ingannando il centrale avversario (non si contano le marcature a uomo andate a vuoto) e riordinare il gioco quando i palloni decidono di intraprendere percorsi imprevedibili. Epiteto: Prima o poi!!
Gattuso Daniele voto 6,5: è noto ai più per la velocità di esecuzione con cui spesso disorienta le linee difensive nemiche. Oggi invece è necessario arginare le scorribande in attacco degli avversari e lui non se lo fa ripetere più di una volta. Impressionanti alcuni muri eretti a difesa del proprio campo, in una sola azione riesce a fermare quattro attacchi consecutivi. In attacco si nota poco, non mancheranno le occasioni. Epiteto: Fortezza!!
Cappellano Davide voto 7: per gli addetti ai lavori il suo match fa ancora discutere per le scelte tattiche attuate. Quando sembra necessario impostare l’azione secondo quella che ai più appare la mossa più logica, lui decide spesso di andare controcorrente, assumendosi la responsabilità della scelta. Il terzo set è un concentrato di qualità nel palleggio e visione di gioco complessiva, gli avversari non sono mai riusciti a prevederne le mosse. Epiteto: Double face!!
Bonanno Giuseppe voto 6,5: se analizziamo la prima metà di gara probabilmente il voto più giusto non avrebbe superato la soglia del 5, dato che sbaglia sempre posizione in difesa e partecipa davvero poco alla costruzione del gioco. Poi però imprime una svolta alla sua personale gara e dalla metà del secondo parziale raggiunge la giusta temperatura muscolare per schiantare attacchi imprendibili. Se riuscisse a giocare con la stessa intensità tutto il match farebbe sempre la differenza. Epiteto: Croce e delizia!!
Anfuso Massimiliano detto “Pammolo” voto 8: sul perché di questo soprannome è meglio non dilungarsi in questa sede. Utilizzato dal coach per la sua battuta tattica, riesce ad imprimere il suo sigillo nei pochissimi scampoli di gara concessi. Da cineteca una difesa compiuta con una rullata che non ha niente da invidiare a quelle di Noemi nel famoso cartoon “Mila e Shiro”. Epiteto: L’Ottavo nano!!
Crisafi Nino 7,5: Solita grande prestazione del libero dei leoni che sfodera una performance concreta priva di alcuna pecca. Con esperienza non si fa trasportare dall’agonismo e riesce a far mantenere la calma nella metà campo della compagine di Pippo Gennaro non facendo mancare l’apporto emotivo alla squadra coinvolgendo la giovane panchina leonina. Epiteto: Calma e Sangue freddo (La pagella di Crisafi è di Massimiliano Anfuso).
Sicilia Andrea, Ferrera Leo, Opoku Mensah Richard, Traina Daniele, Di Gregorio Giuseppe, Cusimano Francesco voto 8: se andate a vedere un match de “Il CentrOOttico Leoni” vi accorgete che in realtà questo team gioca con due sestetti: il primo si diletta sul parquet, il secondo in zona riscaldamento esegue gli stessi movimenti dei compagni, pur non toccando il pallone! Identiche invece le esultanze e l’approccio alla gara, in una comunione di sofferenza e gioia esemplare. Epiteto: Senza la panca la squadra arranca!!